30.09.07Nuovo libroEsce presso l'editore Carocci il testo che raccoglie gli interventi (rielaborati) pronunciati in occasione delle giornate di studio di Milano del 17-18 settembre 2005. Il convegno è stato curato da Association lacanienne internationale, Associazione Lacaniana a Milano, Ecole Rôhne-Alpes d'Etudes Freudiennes et Lacaniennes e Laboratorio Freudiano per la formazione degli psicoterapeuti (sede di Milano).
Non c’è desiderio, di uomo, di donna, senza asimmetria di posizioni. La necessità di questa disparità, testimoniata dalla clinica, urta contro l’ideologia egualitaria delle nostre società alla ricerca di uguaglianze e di un benessere condiviso. Il desiderio, invece, si nutre di asprezze, di difficoltà e di divieti. Da qui il problema di accordare la logica del desiderio con le rivendicazioni e l’ideologia di un’epoca. A differenza di quanto accadeva ai tempi di Freud oggi non c’è più rimozione sessuale e quindi divieto, condizione del desiderio sessuale. Quest’assenza di interdizione è connessa al declino di una funzione regolatrice centrale che Lacan ha chiamato Nome del Padre. Tra clinica e sociale il testo esplora le aporie del desiderio nella nostra contemporaneità. Contributi di M. Fiumanò, J.-P. Hiltenbrand, J.-L. Cacciali, J.-L. Chassaing, R. Miletto, F. Gambini, A. Hamad, L. Russo, C. Leccardi, Ch. Lacôte, F. Rey, M. T. Maiocchi, M. Barbuto, M. Drazien, J.-J. Tyszler, Ch. Melman
Posted by Direzione at 13:23
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