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03.06.03

La sublimazione

Venerdì 6 giugno 2003 ore 18
Sala attigua alla Libreria Claudiana, via Sforza 12/a Milano
Conferenza di
Muriel Drazien
La sublimazione

Secondo Freud, le creazioni dell’uomo in campi come l’arte, la scienza, la ricerca teorica sono prodotte dalla pulsione sessuale benché sembrino molto lontane da questa loro origine. Attraverso il processo di sublimazione la meta della pulsione può essere ugualmente raggiunta, malgrado il cambiamento d’oggetto, e la soddisfazione ottenuta è psichicamente comparabile a quella raggiunta per via sessuale. La sublimazione sarebbe dunque ciò che soddisfa le esigenze della civiltà permettendo il compimento delle più grandi opere dell’uomo senza rimozione.
Lacan riprende la tesi di Freud e nel VII seminario, dedicato a “L’etica della psicanalisi”, la collega al nuovo concetto che introduce, Das Ding, La Cosa e propone questa formula: la sublimazione eleva un oggetto alla dignità della Cosa. È ciò che avviene nell’amor cortese dove l’oggetto femminile appare sublimato e promosso alla dignità della Cosa benché questo non abbia alcuna corrispondenza con l’effettiva condizione delle donne nel medio evo, del tutto prive di libertà propria. L’amor cortese espresso dall’arte dei “trovatori”, era un esercizio poetico, un modo di giocare con un certo numero di temi convenzionali, idealizzanti, ma che non avevano corrispondenza con la realtà. E tuttavia questi ideali, in primis quello della Dama, tornano in epoche successive, e fino alla nostra.

Muriel Drazien è psicanalista, direttrice del Laboratorio freudiano per la formazione degli psicoterapeuti. Vive e lavora a Roma.

Ingresso 10 euro
Sabato 7 giugno la dott.ssa Drazien terrà un seminario.
Ingresso su iscrizione il venerdì prima della conferenza.

Posted by Alessandro Bertoloni at 03.06.03 16:04
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